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L’ultima biografia di Turchetta sulla “ vita oscura e luminosa”di Dino Campana

Finalmente, dopo il rinvio dell’ anno passato, sabato 19 giugno 2021 alle ore 16.30, nella Corte delle
Domenicane presso il Centro Studi Campaniani, Via Castelnaudary, 5 Marradi (FI), si terrà la presentazione di Vita oscura e luminosa di Dino Campana, poeta di Gianni Turchetta, pubblicata nel 2020 per Bompiani (ma dato il suo successo, già alla sua seconda ristampa). All’evento introdotto e coordinato da Mirna Gentilini, presidente del Centro Studi Campaniani, parteciperanno oltre all’autore il Professor Stefano Drei che presenterà e commenterà il libro, Francesca Farolfi, assessore alla Cultura di Marradi, che porterà il saluto dell’Amministrazione e infine il Duo Chiari (Mariasole e Leonardo) che interverrà durante l’incontro con letture musicali inedite di alcuni passi dell’opera campaniana. Il libro di Turchetta, ultima biografia completa e prestigiosa sul poeta, ci conduce gradualmente, attraverso le fonti, i documenti, le fotografie, le testimonianze e i versi alla scoperta dell’ombra e della luce della vita di Campana, rivelandoci insieme le movenze e i moventi della sua poesia. Tra la pluralità delle voci e delle fonti raccolte dall’autore, emerge la parabola unitaria della vita di Campana: quella vita straordinaria, benedetta e maledetta dalla poesia, di viaggi fisici e spirituali, dall’Appennino alla Pampa, dal manovale al pianista nei bordelli; fra madonne, prostitute e sfingi, chimere; e poi sbornie, risse con i letterati del tempo e intanto e sempre amori lontani, tragici, come quello con Sibilla Aleramo, fino al carcere, al manicomio, alla follia. Una vita misteriosa che fu ostile a Campana anche dopo la sua morte, tanto che nel corso del Novecento si alimentò una sorta di mitologia campaniana. Per la prima volta, invece, le pagine appassionate e appassionanti di Turchetta ci restituiscono la vita del poeta nella sua integra purezza. E il Campana autentico che ne emerge non è più poeta-indovino, invasato o folle, bensì, finalmente, uomo, scrittore, quasi artigiano, che medita, riscrive e lavora lucidamente sui suoi versi; finalmente genio che, pur nella sua vita turbolenta e ondivaga,ci consegna un capolavoro immortale: i Canti Orfici. Vi aspettiamo nella Corte delle Domenicane e per il rispetto delle norme antiCovid è auspicabile la prenotazione.( tel. 055 8045943 cell. 3474505279).